Un terremoto politico in Spagna. Ai popolari la maggioranza relativa, mentre Podemos insidia il Psoe 

A scrutinio quasi concluso, i Popolari restano il primo partito della Spagna con quasi il 29% dei consensi (122 seggi, -64 rispetto a quattro anni fa). Percentuale che non permette loro di governare in solitaria: dovranno formare una coalizione di governo. Il Psoe chiude poco oltre il 22% (92 seggi), seguito da vicino dallo straordinario risultato di Podemos, oltre il 20% (69 seggi). Ciudadanos, che fino a inizio mese era terzo e insidiava da vicino i socialisti, chiude solo quarto, sotto il 14%.