Silvio Berlusconi assolto in via definitiva dall’accusa di prostituzione minorile e concussione nel caso di Ruby Rubacuori. La sesta sezione penale della Cassazione, dopo una camera di consiglio durata nove ore, ha confermato la sentenza di secondo grado, del 18 luglio scorso, con cui l’ex capo del Governo italiano era stato assolto dalle accuse, dopo la condanna a sette anni in primo grado. La Cassazione ha quindi rigettato il ricorso del procuratore generale milanese Pietro De Petris. In udienza il procuratore generale della Cassazione aveva chiesto l'annullamento dell'assoluzione. Nel luglio scorso l’Appello aveva ribaltato la sentenza di primo grado assolvendo Berlusconi dall’accusa di prostituzione minorile «perché il fatto non costituisce reato».