Confine

Confine, nel piccolo nucleo il vaccino arriva dal cielo

A Monteviasco, frazione del Luinese non servita da strade (e nemmeno più dalla funivia), una task force è arrivata con il medicamento a bordo dell'elicottero

11 marzo 2021
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Per i sei abitanti di Monteviasco, il borgo montano a ridosso del confine fra l'alto Luinese e il Gambarogno, il vaccino anti Covid-19, nella tarda mattinata, è arrivato dal cielo. Nel borgo che da oltre due anni e mezzo è isolato è arrivato un elicottero decollato da Luino, con a bordo una task force per la vaccinazione. Nel paesino, che è raggiungibile solo a piedi percorrendo un sentiero, vivono solo anziani. L'isolamento di Monteviasco fa seguito al tragico incidente del 18 novembre 2018 che causò la morte del manutentore dalla funivia. Da allora la cabinovia è bloccata in attesa degli interventi per la messa in sicurezza. Martedì scorso il Comune di Curiglia di cui Monteviasco è una frazione ha inviato il progetto definitivo per l'adeguamento della funivia al Ministero dei trasporti.  Nel frattempo continua il servizio assicurato dai carabinieri di Luino: quotidianamente salgono sino al borgo montano (preso d'assalto d'estate da villeggianti ed escursionisti che arrivano in gran numero anche dal Ticino) per portare beni di prima necessità e alimentari.

 

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