DOMODOSSOLA

Respinto al confine svizzero, migrante si ripara in un'auto

Il giovane egiziano era sul treno per Parigi, dopo un controllo si è fermato a Domodossola e per ripararsi dal freddo ha rotto i finestrini di tre vetture

La stazione di Domodossola ©Ti-Press
27 dicembre 2019
|

Respinto dalla Svizzera la notte della vigilia di Natale, un giovane richiedente l'asilo egiziano ha rotto i vetri di tre autovetture, per trovare riparo. È accaduto alla stazione internazionale di Domodossola.

Il giovane egiziano era su un treno diretto a Parigi quando in stazione è stata sorpreso privo di documenti, per cui è stato respinto. Si è quindi ritrovato nella stazione domese al freddo. Colto dalla rabbia, stando al racconto fatto ai carabinieri domesi, per assicurarsi un riparo, il giovane ha preso di mira le auto in sosta lungo via Cioia di Monzone e via Trabucchi.

Tre le vetture alle quali l'egiziano ha rotto i vetri prima di trovare su via Trabucchi la Opel Corsa nella quale passare il resto della notte.

La mattina di Natale, il proprietario dell'auto occupata dal giovane ha chiamato i carabinieri. I militari, dopo averlo identificato, hanno denunciato il giovane egiziano per danneggiamento, anche per i danni delle altre due autovetture prese di mira.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE