Confine

Grave dopo un salto di 10 metri: faceva parkour

Sedicenne comasco in fin di vita. Dopo essere passato da un tetto all'altro di due capannoni industriali, ha provocato il cedimento di una lastra di vetro

29 marzo 2019
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Un sedicenne studente comasco è ricoverato dal pomeriggio all'ospedale Sant'Anna per essere precipitato per una decina di metri dal tetto di un capannone industriale a Mariano Comense. Dalle prime ricostruzioni sembra che il ragazzo, al momento dell'incidente, fosse in compagnia di suo fratello e che stessero facendo parkour, una disciplina metropolitana nata in Francia agli inizi degli anni ‘90: consiste nell'eseguire un percorso, superando qualsiasi genere di ostacolo con la maggior efficienza, velocità e semplicità di movimento possibile. Il giovane studente  dopo aver saltato da un tetto all'altro di due capannoni avrebbero provocato il cedimento di una lastra di vetro. I primi a prestargli soccorso sono stati gli operai della falegnameria in cui stavano lavorando. Le condizioni del giovane sono apparse subito gravissime. Sul posto i soccorsi del 118 con l'elisoccorso del Sant'Anna dove  il ragazzo è ricoverato nel reparto rianimazione. La prognosi è riservata.

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