Confine

Emergenza freddo: accoglienza notturna per i senza dimora

Da sabato sera a Como apre il servizio per i senza tetto che secondo le stime sono destinati a crescere

Ti-Press
3 dicembre 2018
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Per il sesto anno consecutivo, nell'ambito del progetto ''Emergenza Freddo'', da sabato sera, e sarà così sino al prossimo 1° aprile, presso il Centro Cardinal Ferrari di Como, è aperto il servizio di accoglienza notturna per i senza dimora, un numero che nel capoluogo lariano è in continua crescita ed è destinato a crescere ulteriormente dopo l'approvazione della ''legge Salvini''. Stando alle stime della Caritas diocesana sono 250 i migranti che a breve dovranno lasciare i luoghi in cui attualmente sono ospitati, per cui i senza tetto sono destinati a diventare 500. Un numero senza precedenti, che sarebbe stato possibile affrontare fosse stata accolta la richiesta di poter utilizzare il campo governativo di via Regina Teodolinda che la Lega ha imposto che fosse chiuso, nonostante l'opposizione di tutti gli altri partiti e movimenti politici presenti a Como. Oltre agli spazi ricavati all'interno del Centro Cardinal Ferrari sono state montate due grosse tende. Complessivamente i posti letto sono poco più di 120. Un numero, quindi, solo in parte in grado di soddisfare la richiesta giunta dai senza tetto, molti dei quali sono migranti in transito, considerato  che le riammissioni dal Ticino continuano, anche se i numeri sono ben lontani da quelli registrati nel 2016.

Il progetto ''Emergenza Freddo'' è realizzato dalla ''Reti dei servizi per la grande marginalità di Como'' coordinata dalla Caritas diocesana. Oltre quattrocento i volontari che come nelle precedenti esperienze con la loro presenza a turno dalle 20 di sera alle 8 del mattino garantiscono la riuscita del progetto. Per sopperire ai posti letto che mancano don Giusto Della Valle, parroco di Rebbio, ha proposto a partiti, sindacati e associazioni di aprire le proprie sedi. Il vescovo di Como monsignor Oscar Cantoni ha chiesto a tutte le realtà - parrocchie in primis - di attrezzare gli oratori per dare un tetto ai senza tetto.

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