Confine

Un puma libero si aggira nel comasco

L'animale potrebbe essere fuggito da un serraglio privato. Non dovrebbe attaccare l'uomo, ma si raccomanda cautela

9 agosto 2018
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È caccia ad un puma nel comasco, dopo che negli ultimi giorni tra Casnate con Bernate e Cantù, ci sono stati numerosi avvistamenti. Non si esclude che il predatore possa essere un animale fuggito da qualche serraglio privato. A conferma che non si tratta di allucinazioni dovute al caldo di questi giorni il fatto che un 17enne di Casnate con Bernate, alla periferia di Como, è riuscito a catturare le immagini del felino: lo ha infatti filmato con il suo cellulare. Video messo a disposizione della Polizia provinciale di Como.

Dopo aver visionato il video Giulio Gridavilla, veterinario già responsabile dell'Azienda territoriale sanitaria ha detto: ''Restringerei il campo ai fedeli di media taglia: il mantello ricorda molto quello del puma ma dalla forma delle orecchie, allungate, potrebbe essere un caracal (felino di media grandezza, diffuso in Africa e in alcuni paesi asiatici, può arrivara a pesare 20 chili, ndr.). Bisogna trattarlo con la dovuta cautela e consapevolezza ma di solito non attacca per primo l'uomo. Ad ogni modo, consiglio  sempre prudenza''.

Non siamo ancora alla psicosi, ma la paura è tanta. A far pensare che siamo in presenza di un puma la lunghezza della coda - oltre sessanta centimetri - calcolata in base alle immagini contenute nel video. Dopo aver razziato alcuni pollai, l'altra notte a Senna Comasco l'animale ha attaccato nella loro gabbia due cani da guardia, trovati con diverse morsicature da canino. Per cercare di catturarlo i carabinieri forestali hanno posate gabbie speciali, all'interno delle quali ci sono gabbie più piccole con galline a fare da esca: se il felino entra, automaticamente la gabbia di chiude.

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