Confine

Trenord sciopera: attesi disagi anche in Ticino

Venerdì dalle 9 alle 17 macchinisti e capitreno della società lombarda incroceranno le braccia

3 luglio 2018
|

Si prevedono disagi venerdì dalle 9 alle 17 a causa di uno sciopero del personale (macchinisti e capitreno) di Trenord, la società di gestione del trafficio ferroviario regionale della Lombardia, che comprende anche i Tilo, fra cui quelli da Malpensa a Mendrisio, e la linea transfrontaliera Milano-Como-Chiasso-Bellinzona. Lo sciopero è stato proclamato dal sindacato di base Cub e dal sindacato autonomo Orsa, ed è ricondotto alle condizioni dell’azienda e in particolare al conflitto tra Regione Lombardia e Trenitalia sul controllo della società, che oggi ha una partecipazione esattamente paritetica (50+50%) tra Ferrovie Nord Milano, riconducibile alla Regione Lombardia e Trenitalia. A questo proposito non si esclude che dopo sette anni di matrimonio possa esserci un divorzio. «La paralisi aziendale parte dalla decisione delle proprietà di avere un controllo paritetico di Trenord - accusa il sindacato Orsa -. Questa scelta, di fatto, ha immobilizzato l’azienda, in particolare per i mancati investimenti che, invece, riteniamo doverosi e possibili con una maggioranza azionaria. Noi non abbiamo mai tifato e mai tiferemo per l’una o l’altra proprietà, ma rivendichiamo per la Lombardia un servizio ferroviario all’altezza della nostra Regione e dei suoi abitanti''. Il sindacato Orsa è radicato fra i macchinisti per cui non si esclude per venerdì la paralisi del traffico ferroviario regionale. Fra le criticità di Trenord ci sono da segnalare la forte carenza di macchinista e il materiale rotabile vetusto.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE