Confine

Operazione antidroga nella provincia di Como

La Guardia di finanza negli ultimi giorni ha setacciato aree boschive e luoghi di raduno. Centoventi persone controllate, in manette un giovane spacciatore

17 aprile 2018
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Vasta operazione della Guardia di finanza in tutta la provincia lariana. Azione voluta per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre agli arresti avvenuti nelle scorse settimane sul confine che divide Italia e Svizzera, i baschi verdi, da giovedì e per tutto il fine settimana hanno dato corso a un'ampia attività di controllo. 

Nel dettaglio, riferisce la Gdf in un comunicato stampa, sono stati monitorati oltre 120 soggetti, 50 veicoli e 10 Tir grazie all'impiego di una trentina di militari specializzati, 8 automezzi e due unità cinofile del gruppo di Ponte Chiasso. L'attività delle fiamme gialle si è concentrata soprattutto lungo le principali direttrici, le aree boschive e i luoghi di raduno dei Comuni di Como, Cantù, Erba, Appiano Gentile, Cadorago, Mariano Comense, illa Guardia, Guanzate e Fino Mornasco. 

L'operazione ha permesso di rinvenire hashish, marijuana, cocaina, materiale per il confezionamento dello stupefacente, un bilancino e due cellulari utilizzati per contattare clienti e fornitori. Oltre a ciò sono stati sequestrati 1'770 euro e una targa rubata. In manette è finito un pusher – al cui interno della sua abitazione è stato trovato gran parte del materiale e della droga sequestrati –, identificato grazie al fermo di tre soggetti, presumibilmente suoi clienti. 

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