Economia

Iss si impegna a raggiungere zero emissioni nette

In Svizzera metà della flotta di circa 1’700 veicoli verrà elettrificata entro il 2026

(Depositphotos)
4 aprile 2022
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Meno CO2, meno acqua, meno rifiuti. L’azienda di facility management Iss, attiva a livello mondiale, si è posta degli obiettivi climatici ambiziosi. Entro il 2040, vuole diventare completamente neutrale dal punto di vista dell’anidride carbonica.

L’obiettivo zero emissioni nette si applica non solo alle emissioni che Iss genera con i propri servizi, ma all’intera catena del valore. Le emissioni dirette e indirette (ad esempio l’energia utilizzata) di Iss saranno neutrali per il clima entro il 2030. Entro il 2040, invece, l’obiettivo di neutralità del carbonio si applicherà anche a tutte le emissioni provenienti da impianti non di proprietà o controllati dall’azienda, ma che hanno un impatto indiretto sulla catena del valore.

Per Iss Svizzera, l‘iniziativa per la sostenibilità significa che entro il 2026 metà della flotta di circa 1’700 autovetture e veicoli commerciali verrà elettrificata. In totale, i veicoli dell’azienda percorrono circa 30 milioni di chilometri ogni anno. Al più tardi entro il 2030, Iss utilizzerà solo elettricità da fonti rinnovabili. Già entro la fine del 2022 verranno utilizzati solo prodotti per la pulizia certificati ecologicamente ed entro il 2026 tutti i locali commerciali saranno certificati secondo il programma proprio dell’azienda ‘Iss green office’. Questo riduce significativamente il consumo di energia e di acqua e la quantità di rifiuti prodotti.

«È qualcosa che mi sta personalmente a cuore», afferma André Nauer, Ceo di Iss Svizzera. «Dobbiamo essere onesti con noi stessi: io e la mia generazione abbiamo avuto un ruolo importante nel creare i problemi che affrontiamo oggi. È ora di cambiare e di smettere di essere parte del problema e di essere parte della soluzione».

Iss offre lavoro a circa 400mila collaboratrici e collaboratori in tutto il mondo ed è il principale fornitore di workplace experience e facility services. In Svizzera impiega circa 12mila persone ed è quindi uno dei dieci maggiori datori di lavoro. Il Ceo del Gruppo Jacob Aarup-Andersen: «Con i 120 anni di eredità di Iss come azienda orientata alle persone, la sostenibilità sociale è sempre stata radicata nel nostro Dna. La necessità di una svolta decisiva verso un mondo più sostenibile è chiara e urgente. Iss è pronta a impegnarsi per questa svolta».

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