La Commissione della concorrenza dà il nullaosta. A fine mese si saprà se Jumbo continuerà come marchio a sé stante o verrà integrato in Coop Edile+Hobby.
Berna – Coop ha ricevuto il nullaosta della Commissione della concorrenza (Comco) per l'acquisto della catena di negozi del fai-da-te e giardinaggio Jumbo dal proprietario di Manor, Maus Frères. La notizia, annunciata oggi dalla NZZ am Sonntag, è stata confermata a Keystone-ATS dal portavoce di Coop Patrick Häfliger.
"Siamo soddisfatti della decisione positiva della Comco. Questa acquisizione è un'opportunità unica per Coop e crediamo nel potenziale di crescita del mercato del fai-da-te in Svizzera", scrive Coop in una presa di posizione citata dal domenicale.
Il primo centro Jumbo fu aperto nel 1982, a Bachenbülach, nel canton Zurigo. Come detto, attualmente ha 40 punti vendita, due dei quali in Ticino, a Sant'Antonino e Grancia, e impiega complessivamente 1500 persone. Coop dispone di 73 negozi Edile+Hobby (per un fatturato di 694 milioni e 1659 posti di lavoro), in Ticino a Tenero, Castione e Mendrisio.
Resta da vedere se Jumbo continuerà come marchio a sé stante o se verrà integrato in Coop Edile+Hobby. Dettagli dovrebbero essere annunciati a fine mese, secondo la NZZ am Sonntag.
Se Jumbo e Edile+Hobby dovessero rimanere separati, ciò non sarebbe una novità per il gruppo Coop che nel ramo dell'elettronica dispone di due catene di negozi indipendenti, che sono Fust e Interdiscount.