Donne e previdenza, più preoccupazioni ma pochi passi concreti

Le donne si preoccupano maggiormente degli uomini in relazione alla previdenza per la vecchiaia, ma solo poche di loro fanno seguire passi concreti per far fronte alla situazione: è quanto emerge da uno studio di UBS.

Stando all'analisi basata su un sondaggio, la sicurezza finanziaria in età avanzata rappresenta una sfida per molte donne, che sono anche coscienti della situazione: vivono infatti in media quattro anni più a lungo degli uomini e al contempo hanno maggiori probabilità di avere lacune previdenziali.

Ciò nonostante però solo una piccola percentuale delle donne intervistate affronta attivamente le questioni finanziarie a lungo termine: unicamente una donna su cinque si è detta interessata al tema della costituzione del patrimonio e una percentuale ancora inferiore (15%) è interessata all'andamento dei mercati finanziari e azionari.

Il 70% delle donne benestanti avrebbe voluto essere maggiormente proattiva già in gioventù nella pianificazione della previdenza. Inoltre, il 53% delle intervistate dichiara che avrebbe dovuto iniziare prima a occuparsi degli aspetti finanziari a lungo termine, mentre il 58% consiglierebbe a se stessa di pianificare il proprio budget sin da giovane. Inoltre, una donna benestante su due esige trasparenza nella coppia riguardo alle questioni finanziarie.