Recessione: è la previsione di un gruppo di esperti della Confederazione e diffusa dalla Segreteria di Stato dell'economia.
Il coronavirus rallenta l'economia. Le previsioni congiunturali sono tutt'altro che rosee. Lo comunica la Segreteria di Stato dell'economia (Seco). Un gruppo di esperti della Confederazione prospetta che la Svizzera cada in recessione nel 2020.
Le previsioni sono determinate dalla propagazione del nuovo coronavirus, sia nel Paese sia all'estero, che determina l'arresto temporaneo di alcuni settori dell'economia.
Qualora la situazione epidemiologica si stabilizzasse, l'economia nazionale dovrebbe gradualmente riprendersi a partire dal secondo semestre. Questo si tradurrebbe, si legge nel comunicato, con una forte crescita del Pil nel 2021, anche se l'indice non dovrebbe raggiungere il livello previsto in precedenza.
Tuttavia, l'incertezza della previsione rimane molto alta, data la straordinarietà della situazione.