In ambito di 'Innovative Medicines', i ricavi sono progrediti del 13%. Per la fine del 2019 il gruppo si attende una crescita a due cifre
Novartis continua la sua crescita anche nel terzo trimestre del 2019: il gruppo farmaceutico basilese ha registrato un fatturato di 12,17 miliardi di dollari, in aumento del 10% (o del 13% a tassi costanti). Per l'insieme dell'esercizio, la multinazionale ha nuovamente alzato l'asticella. A contribuire al solido risultato è stata in particolare la divisione "Innovative Medicines", indica Novartis in una nota odierna, precisando che i ricavi in questo ambito sono progrediti del 13% a 9,67 miliardi di dollari, mentre per i prodotti generici Sandoz l'aumento è stato pari al 3%, a 2,48 miliardi. La progressione trimestrale è stata sostenuta dalle vendite di Entresto, Cosentyx e della nuova terapia genetica Zolgensma, che in questi ultimi tre mesi ha generato entrate per 160 milioni di dollari.
A livello operativo, l'EBIT è salito del 15% a 3,75 miliardi di dollari, mentre l'utile netto è cresciuto dell'8% a 2,04 miliardi. La base comparabile è stata rielaborata per escludere la performance dell'ex divisione oftalmologica Alcon, resa autonoma la scorsa primavera. I risultati superano di gran lunga le attese degli analisti contattati dall'agenzia finanziaria AWP, i quali pronosticavano un fatturato di 11,67 miliardi di dollari e un EBIT di 3,59 miliardi, nonché ricavi per la divisione "Innovative Medicines" pari a 9,46 miliardi e 2,42 miliardi per Sandoz.
La direzione di Novartis, per la terza volta quest'anno, ha alzato l'asticella per l'insieme dell'esercizio: per la fine del 2019 il gruppo si attende una crescita a due cifre. "In questo trimestre, Novartis ha proseguito nella sua eccellente performance, con un incremento a doppia cifra nel fatturato e nel risultato operativo core, con margini in crescita. Abbiamo migliorato le previsioni per l'intero anno nelle vendite e nel risultato operativo core, con una crescita costante sia per Innovative Medicines sia per Sandoz", commenta Vas Narasimhan, CEO del gruppo renano, citato nel comunicato.