Economia

Appartamenti vuoti in crescita, ma più lentamente

Stando alle proiezioni di Credit Suisse Il rallentamento è dovuto alla crescita economica che ha stimolato la domanda interna di alloggi.

A settembre, quando l'Ufficio federale di statistica pubblicherà i dati ufficiali, verranno segnalati 4'000 appartamenti vuoti supplementari, la metà rispetto al 2018 (Ti-Press)
28 agosto 2019
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In Svizzera il numero di appartamenti vuoti è destinato ad aumentare anche quest'anno, ma più lentamente rispetto agli anni precedenti, secondo proiezioni di Credit Suisse pubblicate oggi. Il rallentamento è dovuto alla crescita economica, che ha stimolato la domanda interna di alloggi.

Ogni anno, i comuni registrano gli appartamenti vuoti al 1° giugno. Nei sette cantoni che hanno già pubblicato i loro dati, la percentuale di abitazioni non occupate è aumentata dell'1,5%, dopo il +17% di dodici mesi prima. Un dato così basso è stato osservato l'ultima volta nel 2012.

Sul piano globale svizzero gli economisti di Credit Suisse prevedono però un aumento degli appartamenti liberi del 5,5%. Nei sette cantoni considerati, afferma lo studio, domanda e offerta si sono in qualche modo riequilibrate, con un leggero aumento dell'immigrazione netta e un rallentamento dell'espansione immobiliare. Ma la situazione nei 19 cantoni rimanenti appare diversa.

I calcoli di Credit Suisse indicano che a settembre, quando l'Ufficio federale di statistica pubblicherà i dati ufficiali, verranno segnalati 4'000 appartamenti vuoti supplementari, la metà rispetto al 2018. Il tasso ufficiale di abitazioni vacanti dovrebbe così passare dall'1,62% a poco meno dell'1,7%.

Secondo gli autori dello studio, sussiste un'eccedenza regionale di appartamenti da affittare. Nella loro ricerca di ottenere rendimenti, e a causa della mancanza di disponibilità di terreni edificabili, molti investitori si sono concentrati sugli agglomerati e sulle regioni rurali, anche su quelle aree dove il potenziale di nuovi inquilini è limitato. Per gli appartamenti in affitto il tasso di abitazioni vacanti, secondo Credit Suisse, salirà probabilmente dal 2,5% al 2,65% . Nella proprietà residenziale, invece, l'offerta è stata adeguata al calo della domanda.

Nei grandi centri svizzeri che hanno già pubblicato i loro dati non si può ancora parlare di eccesso di offerta. Vige sempre una tendenza verso una carenza di alloggi, che negli ultimi anni si è solo leggermente attenuata. I tassi più bassi di appartamenti vuoti si registrano a Zurigo (0,14%) e Losanna (0,36%).

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