Un mese fa i due istituti avevano annunciato la revisione delle loro strutture. Potrebbero essere eliminati fino a 40 posti di lavoro
La Banca Cantonale di Basilea (Bkb) e Banca Cler hanno comunicato oggi l'avvio della riorganizzazione dopo aver consultato le commissioni del personale. Un mese fa i due istituti avevano annunciato la revisione delle loro strutture. Nei prossimi due anni potrebbero essere eliminate fino a 40 posizioni.
"Il Consiglio di amministrazione della Banca Cler e il Consiglio di banca della Bkb hanno deciso di mantenere il progetto a grandi linee", si legge in un comunicato. Operando "in un mercato sempre più difficile", "le banche del gruppo hanno bisogno di organi, strutture e processi semplificati e coordinati" per "rimanere efficienti".
In seguito all'acquisizione quasi totale della Banca Cler (ex Banca Coop), fino a 150 collaboratori del gruppo potrebbero essere colpiti da un cambiamento nelle loro attribuzioni o da un licenziamento. "I temi e le questioni sollevate dalle commissioni del personale saranno presi in considerazione nei successivi preparativi e nell'attuazione dei cambiamenti. Eventuali tagli di posti di lavoro saranno operati dove possibile tramite fluttuazioni naturali e eseguiti in modo equo e socialmente accettabile", aggiunge la nota.
Il piano sociale, già in vigore in entrambe le banche, è stato prorogato fino alla fine del 2021.