Economia

Orologeria: molto buono l'umore dei consumatori

Lo afferma il presidente della direzione di Swatch Nick Hayek. Il colosso di Bienne sta crescendo in Cina.

14 marzo 2019
|

Swatch guarda con fiducia al 2019: l'umore dei consumatori in mercati importanti quali Cina, Stati Uniti e anche Svizzera è "molto buono", afferma il presidente della direzione Nick Hayek. Ad esempio in Cina il gruppo sta crescendo in modo durevole e la domanda è particolarmente dinamica nel segmento degli orologi cari, ha spiegato l'imprenditore nella conferenza stampa di bilancio a Bienne, sede del colosso orologiero.

Il 2018 era cominciato bene, ma verso la fine vi è stato un rallentamento. Il fatturato è salito del 6% a 8,5 miliardi di franchi, mentre l'utile netto ha beneficiato di un balzo del 15% a 867 milioni. L'esercizio trascorso è stato anche caratterizzato dalla decisione di rinunciare a Baselworld, la più grande fiera al mondo del settore. Nonostante gli organizzatori abbiano reagito all'assenza di quello che era un tempo il più grande espositore (con marchi come Omega, Longines e Tissot) cercando di rendere l'evento più attraente, Hayek non pensa a un ritorno.

"I nostri marchi non hanno bisogno di Baselworld per presentare i loro prodotti ai distributori", afferma. "Disponiamo di filiali in tutto il mondo e lì incontriamo i nostri partner per mostrare le novità". Le notizie odierne hanno avuto scarso impatto in borsa: il titolo Swatch ha mostrato un certo dinamismo nelle prime due ore, ma poi si è accasciato, seguendo praticamente la corrente generale, vale a dire rimanendo in rialzo di circa mezzo punto. Dall'inizio dell'anno l'azione ha guadagnato il 6%, ma sull'arco di dodici mesi la performance è del -26%. Oggi il titolo è scambiato a circa 295 franchi: nel 2013 il corso aveva superato i 600 franchi.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE