Economia

Addio alla banconota da 500 euro

Diciassette delle 19 banche centrali nazionali dell'area euro hanno cessato di immettere in circolazione il biglietto 'più grosso'

28 gennaio 2019
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La Banca centrale europea  rende noto che da domenica scorsa, 17 delle 19 banche centrali nazionali dei rispettivi paesi dell’area dell’euro hanno cessato di immettere in circolazione biglietti da 500 euro con la sola eccezione della Deutsche Bundesbank e della Oesterreichische Nationalbank che, per una transizione ordinata e per ragioni logistiche, continueranno a emettere questo taglio fino al 26 aprile 2019.

Della necessità di abbandonare la banconota di color viola, in quanto utilizzata per pagare traffici illeciti (terrorismo, narcotraffico, corruzione, evasione fiscale) se ne parla da anni. In un pacchetto rigido di sigarette ci stanno 25 banconote da 500 euro, per un totale quindi di 12'500 euro. In una valigetta ventiquattro ore trovano spazio 6 milioni di euro. Le banconote di grosso taglio, a parità di valore occupano meno spazio delle banconote di taglio inferiore (ad esempio quelle da 100 o 200 euro). In questo modo risulta più semplice occultarle in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine. Con la decisione della Bce è stata, così, data attuazione alla decisione presa dal consiglio direttivo della Banca centrale europea nel 2016 con lo scopo di contrastare il riciclaggio e la contraffazione di denaro. Già da un paio d'anni non ne vengono più stampate.

Alcuni paesi avevano chiesto che le banconote da 500 fossero state messe fuori mercato, obbligando quindi chi le possiede a portarle in banca, il che avrebbe imposto di giustificarne il possesso. Una drastica proposta respinta dalla maggioranza dei paesi dell'area dell'euro. Nella nota della Bce è detto che ''le banconote da 500 euro circolanti continueranno ad avere corso legale e potranno quindi essere utilizzate come mezzo di pagamento e riserva di valore, ossia per le spese e il risparmio. Allo stesso modo, le banche, i cambiavalute e gli altri operatori commerciali possono continuare a reimmettere in circolazione i biglietti da 500 euro. Come tutte le banconote in euro, il biglietto da 500 euro preserverà sempre il suo valore e potrà essere cambiato in qualsiasi momento presso le banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro''. Insomma, sarà possibile continuare a utilizzare i biglietti da 500 euro come mezzo di pagamento ma, visto che non si procederà all’emissione di nuove banconote, si andrà incontro a un loro graduale esaurimento. Dalla Banca centrale europea  anche la conferma che a partire dal 28 maggio 2019 saranno introdotte nel mercato, con finalità anticontraffazione, le nuove banconote da 100 e 200 euro. Sulle nuove banconte è stato inserito in alto a destra un controllo visivo in cui il simbolo dell’euro rotea intorno al numero che indica il valore della moneta. In basso a sinistra, invece, nel momento in cui si fa muovere la banconota, si assiste al cambio di colore che passa dal verde al blu, mentre un ologramma si muove in alto e in basso.

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