Economia

Si chiama i-Win e in effetti vince la Boldbrain Challenge

La prima edizione del contest per startup si è svolta ieri sera all'Usi di Lugano. Il primo arrivato si è aggiudicato 50mila franchi e altri premi

Ti-Press
5 dicembre 2018
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Alla presenza di oltre 400 spettatori ieri sera nell’Aula Magna USI di Lugano si è conclusa la prima edizione di Boldbrain Startup Challenge, organizzata congiuntamente da Fondazione Agire e Centro Promozione Start-Up USI, con l’importante sostegno del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) e della banca EFG.

Tra 10 finaliste, le 5 startup ritenute più mature per proseguire il loro percorso di business, dopo valutazione da parte di una giuria nazionale - presieduta da Jean Pierre Vuillemier - e da parte del pubblico presente in sala, sono state elette vincitrici  e  si sono aggiudicate, in graduatoria, assegni per un valore complessivo di 120'000 franchi, oltre a prestazioni e consulenze che le aiuteranno a proseguire con lo sviluppo della loro idea imprenditoriale.

i-Win si è classificato al primo posto guadagnando così i due premi in palio: un assegno del valore di 50'000 franchi e una borsa di studio messa a disposizione dall’Executive MBA dell’USI dal valore di 45'000 franchi.

Al secondo classificato, I’m back, è andato un assegno di 30'000 franchi, al terzo TicInsect di 20'000 franchi, e al quarto e quinto classificati, Iridis e Tell the Hotel, 10'000 franchi ciascuno. In linea con il proseguo, le prime classificate si sono pure garantite la possibilità di avere delle vie di accesso preferenziali sia per lo Swiss Economic Award sia per il MassChallenge Switzerland, due programmi che sostegno lo sviluppo delle startup in fase più avanzata.

Boldbrain Startup Challenge è un programma per idee innovative in erba che si ripeterà ogni anno nei mesi da agosto a dicembre. Le iscrizioni per l’edizione 2019 apriranno nel mese di maggio.

Il progetto vincitore

Gli edifici sono responsabili di circa il 40% delle emissioni di CO2 in Europa e devono essere attentamente progettati o risanati per consumare meno energia. iWin è emersa dalla ferma convinzione che l’involucro dell’edificio è in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico e il riscaldamento globale. Una facciata di un edificio non è più solo un elemento passivo che garantisce impermeabilità e isolamento, ma anche una superficie attiva, in grado di produrre energia rinnovabile.

i-Win ha brevettato una soluzione innovativa per finestre che permette di integrare celle fotovoltaiche flessibili a film sottile in tende veneziane che sono racchiuse all’interno di una finestra isolante (doppio vetro) che garantisce una protezione totale dallo sporco, polvere e condizioni meteorologiche e quindi non richiede quasi nessuna manutenzione. La soluzione non com- promette la progettazione e il funzionamento delle finestre e del sistema. Con iWin puoi proteggere qualsiasi tipo di edificio dal surriscaldamento in estate e dall’irraggiamento solare, riducendo la bolletta energetica e contemporaneamente produrre elettricità rinnovabile. iWin è pensata principalmente per edifici amministrativi a più piani e quelli con grandi superfici vetrate ma può essere utilizzato per ogni tipo di superficie vetrata di qualsiasi edificio.

I prodotti concorrenti oggi non sono sempre ben integrati negli involucri edilizi nuovi o esistenti, causando diverse sfide agli architetti per implementarli in progetti reali a causa dei costi più elevati e della progettazione più complessa. Il mercato di i-Win non è limitato alla Svizzera (dove le politiche energetiche promuovono pienamente la nostra soluzione), ma è sviluppato per essere commercializzato in tutto il mondo.

Ulteriori informazioni su www.boldbrain.ch.

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