Economia

Tagli alla Novartis: 'A Locarno 25 licenziamenti e ampie tutele'

Lo puntualizza il direttore delle relazioni coi media del gigante farmaceutico, sottolineando che nella città ticinese si manterrà un "centro d'eccellenza”

Keystone
25 settembre 2018
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“Novartis precisa che, nella sede ticinese del gruppo, verranno ridotte circa 25 posizioni nell’arco dei prossimi 2-3 anni. Alle persone toccate dalle misure, Novartis garantirà ampie tutele, incluso un supporto attivo nella ricerca di un nuovo impiego all’interno o all’esterno dell’azienda. La ristrutturazione darà continuità al sito di Locarno, garantendone un futuro come “centro di eccellenza” nel testing di stabilità dei prodotti farmaceutici più strategici di Novartis”. Dopo l'annuncio di massicci licenziamenti – oltre 2'000 persone in Svizzera –, il portavoce del gigante farmaceutico prende posizione, cercando di rassicurare la sede ticinese.

Unia: 'Novartis gioca con l'esistenza di più di 2'000 persone'

Intanto, dopo l'associazione degli Impiegati svizzeri, prende posizione anche il sindacato Unia, chiedendo di ritirare il suo piano di ristrutturazioni. "L'operazione persegue unicamente obiettivi finanziari di ottimizzazione del prezzo delle azioni in borsa. Non c'è nessuna ragione economica che giustifichi questo smantellamento senza precedenti. Unia chiede l’istituzione immediata di una commissione costituita da rappresentanti del Governo, dei cantoni interessati, del personale e dei partner sociali, al fine di evitare questi tagli. Unia e il personale decideranno congiuntamente le prossime tappe della loro lotta per conservare i posti di lavoro”. Unia sottolinea come il corso delle azioni sia costantemente aumentato dal 2009.

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