Economia

'Pronti a sostenere il franco svizzero'

La Banca nazionale ribadisce l'impegno a intervenire, se necessario, sul mercato dei cambi. Le previsioni del Pil sono state riviste al rialzo

Il presidente della direzione della Bns, Thomas Jordan (Ti-Press)
20 settembre 2018
|

Il franco "ha una valutazione elevata". Lo afferma la Banca nazionale svizzera (Bns) nell’ambito del suo esame periodico della situazione economica e monetaria, ribadendo la propria disponibilità a intervenire se necessario sul mercato dei cambi, considerando la situazione valutaria complessiva.

L’espressione della Bns riguardo al franco ricalca quella di tre mesi fa, quando l’istituto aveva affermato che la valuta elvetica "ha tuttora una valutazione elevata".

Da allora il franco si è apprezzato sensibilmente nei confronti sia delle principali valute che delle monete delle economie emergenti, afferma la Bns in un comunicato. La situazione rimane però "fragile". "Il tasso di interesse negativo e la disponibilità della Banca nazionale a intervenire all’occorrenza sul mercato rimangono necessari per limitare l’attrattività degli investimenti in franchi e quindi ridurre la pressione sul franco".

Per il 2018 la Banca nazionale si attende tuttora un’inflazione dello 0,9%. Per il 2019, la previsione si situa ora allo 0,8% ed è pertanto di 0,1 punti inferiore a quella di giugno. Nel 2020 il rincaro è stimato all’1,2%, contro l’1,6% visto in precedenza.

Crescita economica robusta tra il 2,5 e il 3% per quest'anno
La Banca nazionale svizzera (Bns) ha anche rivisto al rialzo le previsioni di crescita dell’economia elvetica: sull’insieme del 2018 il prodotto interno lordo salirà di un valore compreso fra il 2,5% e il 3,0%, contro il "circa 2%" pronosticato ancora tre mesi or sono. Gli economisti dell’istituto si aspettano anche un ulteriore lieve calo della disoccupazione

Nel secondo trimestre 2018 il Pil è cresciuto a un tasso annualizzato del 2,9%, rileva la Bns. Le prospettive congiunturali restano favorevoli. Si profila tuttavia un certo rallentamento, dato che oltre a una leggera decelerazione della crescita internazionale anche il recente apprezzamento del franco agirà da freno.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE