Sovrapproduzione europea, crollo dei prezzi sul mercato interno. Il presidente dell'Usc: non ci battiamo più ad armi pari.
L'aumento della produzione europea di zucchero mette sotto pressione quella elvetica. Il settore reclama quindi misure politiche rapide, poiché l'intera filiera è in pericolo, secondo l'Unione svizzera dei contadini (USC).
L'eccedenza di zucchero europeo inonda il mercato elvetico a prezzi bassi, constatano gli agricoltori e altre organizzazioni di settore che oggi a Berna hanno unito le voci per allertare le autorità.
"Non ci battiamo più ad armi pari e l'industria della zucchero è sottoposta a una grande pressione", riassume il presidente dell'USC Markus Ritter. Senza contare che già prima dell'espansione europea i prezzi erano scesi.
Il prezzo è crollato del 50%, secondo Guido Stäger, direttore di Zucchero Svizzera SA, che impiega 240 collaboratori. Le superfici consacrate alla produzione sono già in calo.