Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Daniele Kleimann, candidato al Consiglio comunale, Municipio per il comune di Castel San Pietro sulla lista lista civica PerCastello.
Sono un ispettore della Polizia cantonale, marito e genitore di due bambini di 6 e 10 anni. Nel tempo libero, oltre ad essere attivo in società ricreative e sportive del Comune, coltivo la passione per la pesca e la fotografia.
Decisamente nulla.
Per mantenere attrattivo il Cantone bisogna avere un’alternativa alla ferrovia e alle autostrade affollate. Sicuramente bisogna trovare dei compromessi e delle sinergie tra il pubblico e il privato.
Sono di principio contrario alle aggregazioni forzate. Penso che quello che andava fatto è stato portato a termine, forse anche troppo. I Comuni possono e devono collaborare anche senza essere aggregati.
I divieti non servono a nulla. La famiglia è il primo scalino per educare i ragazzi e per fare capire cosa è opportuno e cosa non lo è. Non sono chiuso alla tecnologia, anzi. Lo smartphone comunque, durante le lezioni e a ricreazione, non serve.
L’influencer non è una professione ma uno stratagemma dei grandi marchi per vendere e creare delle mode per il tramite di persone che fanno tendenza. Consiglierei comunque ai ragazzi di non seguire a priori la moda e di farsi una propria opinione personale.
La crescita edilizia non va rallentata. Quello che la classe politica deve fare è pianificare con attenzione e lungimiranza le zone da salvaguardare e quelle in cui si può intensificare la presenza di popolazione e servizi.
A mio modo di vedere la cultura comprende molte cose. Nel Cantone Ticino vi sono molte iniziative anche in questo senso. Il cittadino in Ticino ha la possibilità di visitare mostre e esposizioni, di andare a concerti e spettacoli e di visitare monumenti culturali.
La movida funziona dove c’è gente e la gente va dove c’è interesse. È compito degli imprenditori trovare degli interessi per poter rendere la loro attività attrattiva e vivace. Il tutto nel rispetto delle regole di rispetto e convivenza.
Non si può far finta che la tecnologia non esista. Sfido chiunque a trovare persone che non ne usufruiscono.
No, non è aumentando la capacità che si risolve il problema del traffico stradale. Bisogna trovare una soluzione per il trasporto delle persone tra poli. Nelle grandi città le metrò funzionano bene. Potrebbe essere il momento, ad esempio, per investire in una linea veloce Chiasso-Lugano-Bellinzona.
Negli ultimi anni le iniziative in favore del clima e dell'ambiente in generale sono state molte. Finanziamento e-bike, finanziamento risparmio energetico, separazione dei rifiuti, agevolazioni trasporto pubblico. Ritengo che a livello comunale si possa/debba andare avanti con queste iniziative.
Sono al termine di una prima legislatura in Municipio e sono interessato a portare avanti alcuni lavori in sospeso con continuità.
La pianificazione del territorio comunale, di una piazza aggregativa funzionale e delle infrastrutture comunali in generale saranno dei temi particolarmente sentiti che caratterizzeranno la prossima legislatura.
L’importante è riuscire a lavorare in un buon clima sereno e propositivo com'è stato negli ultimi 4 anni. Solo così un Comune può evolvere e fare fronte ai problemi della popolazione.
Per evitare che si perda quello spirito d’associazione che contraddistingue Castel San Pietro e le sue numerose associazioni di volontariato in genere.