Costi della salute come erbacce

Quando parlate di premi di cassa malati avete idea di quale mostruosa crescita esponenziale stiamo vedendo? Il 50% di aumento in una decina d’anni, un ulteriore 1,2% in media nel 2019. Negli ultimi due anni di più del 10%.
Un delirio che impone a chi ha meno soldi di accettare franchigie sempre più alte per spendere meno, per poi ritrovarsi pagare i costi di malattia quando si è in difficoltà.
Inostri salari, già più bassi in media di mille franchi rispetto al resto della Svizzera, sono fermi al palo da anni, i costi della salute no, continuano a crescere rigogliosi come erbacce in un orto abbandonato.
Io sono contabile ed ovviamente mi occupo dei conti di casa. So bene quanti soldi escono ed entrano. Con tre figli i premi di cassa malati sono un bell’impegno. Ma lo sono per tutti no? Anche perché, come dicono i dati Ofsp (Office fédéral de la santé publique), spesso superano il 15% del budget di una famiglia.
In questi giorni il partito socialista svizzero ha lanciato una raccolta firme a cui noi ticinesi collaboriamo con entusiasmo. Un’iniziativa per ancorare ad un massimo del 10% del reddito disponibile i premi di cassa malati. Un modo per rendere più giusta la riscossione dei premi in base al reddito. Spiegatemi infatti perché le tasse sono prelevate in base al reddito e invece i premi di cassa malati sono uguali sia per la commessa della Lidl, quanto per il signor Ermotti, che la Lidl se la può comprare.
Saremo nelle piazze, nei prossimi mesi per raccogliere le firme, per dare una svolta una volta per tutte a un sistema malato. Un sistema ingiusto che favorisce ancora una volta i ricchi a scapito dei poveri. E quando parlo di ricchi non penso a quelli con un buon stipendio, ma a persone con stipendi talmente alti da essere vergognosi. Perché esistono stipendi vergognosi ed esagerati. Non possiamo farci niente, vero, ma possiamo almeno chiedere a chi diventa ricco di avere un’etica più sviluppata e di contribuire a distribuire quel benessere che sta diventando sempre più un miraggio.