Spettacoli

È morto Andy Anderson, ex batterista dei Cure

Aveva 68 anni ed era malato di cancro. Ha collaborato con la band di Robert Smith negli anni '80, ma anche con Iggy Pop e Peter Gabriel

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27 febbraio 2019
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Il mondo della musica ha subito ancora un lutto. È morto Andy Anderson, batterista protagonista della scena rock britannica ed ex membro dei The Cure. Proprio un altro ex membro dei Cure, Lol Tolhurst, ha reso pubblica la notizia sul proprio profilo Twitter, ricordandolo come "un fratello dei Cure".

Nel breve periodo vissuto nella band capitanata da Robert Smith, Anderson ha vissuto il suo momento musicale migliore. Era il 1984, e i Cure uscivano da un periodo che li ha quasi portati alla divisione. I continui litigi e le risse tra Smith e Simon Gallup, il bassista, portarono, oltre alla momentanea cacciata del secondo, il gruppo a una autentica rivoluzione. Così, dopo la "magnifica triade" composta dagli album dark "Seventeen Seconds", "Faith" e "Pornography" ecco che Smith licenzia tutti e riparte, verso quella che sarà la "svolta pop" della band.

Svolta che inizia appunto con l'entrata di Anderson nel gruppo. Prima con il singolo "The Lovecats" (1983), il primo dei Cure a entrare nella top 10 in Gran Bretagna. Poi con la pubblicazione dell'album "The Top", nel 1984. Un album strano, nel senso migliore del termine. Un album di svolta, nel senso che rappresenta la giusta transizione tra i primi e i secondi Cure. Alle sonorità cupe, dilanianti e ossessive dei primi dischi si sostituiscono, in "The Top", brani assolutamente sperimentali come "The Caterpillar", dove nell'introduzione Robert Smith tortura un violino, la divertente "Bananafishbones" e la colonna portante del disco, "Shake Dog Shake".

Andy Anderson partecipò anche alla tournée del disco, dalla quale uscì il primo disco live dei Cure, "Concert". Un live dove si capisce appieno il contributo di Anderson alla svolta dei Cure: i brani degli anni passati acquistano in intensità, la ritmica si fa meno asettica e fredda per diventare più coinvolgente e partecipe.

Uscito dai Cure a causa della sua dipendenza dall'alcol, anche durante il tour, Andy Anderson ha continuato la sua carriera. Nella quale si contano anche collaborazioni con artisti del calibro di Steve Hillage, Iggy Pop e Peter Gabriel.

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