Spettacoli

Otis Rush, leggenda blues, è morto

Un altro lutto invade il mondo musicale. Il chitarrista, 84enne, è stato il creatore del West Side Sound

Sul palco con il caratteristico cappello cowboy (foto: Wikipedia © Svein M Agnalt CC BY-SA 3.0)
30 settembre 2018
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Il leggendario chitarrista e cantante blues Otis Rush si è spento sabato all'età di 84 anni, a causa di complicazioni dovute a un ictus avuto nel 2003. Lo ha annunciato il suo storico manager, Rick Bates.

Rush è stato una figura chiave nella definizione del West Side Sound, tipico di Chicago, sviluppatosi fra gli anni 50 e 60. Questo genere particolare di blues ha modernizzato quello tradizionale del Delta, inserendovi sonorità amplificate, molto vicine a quelle jazz.

Otis nacque a Philadelphia il 4 aprile del 1934. Una volta adulto, si stabilì a Chicago, dove, come molti musicisti di quella generazione, iniziò a suonare nei club locali, con il suo caratteristico cappello cowboy calcato sulla testa. La sua prima incisione per la Cobra Records, 'I Can not Quit You Baby' scalò immediatamente la classifica R&B di Billboard, assestandosi in sesta posizione e regalandogli la fama.

La sua musica ha influenzato molti chitarristi, da Mike Bloomfield a Eric Clapton, da Carlos Santana fino a Jimmy Page.

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