L'insomnia di Beppe Grillo a Locarno

Le notizie sono due. La prima è che Beppe Grillo fa ancora il comico, seppure a modo suo, ed è pronto a portare in tournée il suo ultimo spettacolo, “Insomnia”. La seconda è che farà tappa anche a Locarno, al Fevi, sabato 20 ottobre. Da emarginato di lusso del sistema mediatico italiano, che lo ha bandito per anni, a fondatore del Movimento che in pochi anni si è insediato niente meno che alla Presidenza del Consiglio dei ministri, in effetti Beppe Grillo di cose da raccontare ne avrebbe. Anche del suo ruolo nell'opposizione alla costruzione delle aletrnative viarie che avrebbero sgravato dal traffico il ponte Morandi, crollato nella sua città.

I riferimenti all'attualità di “Insomnia” non crediamo però che arriveranno ad abbracciare i retroscena della catastrofe di Genova. Di certo, Grillo promette di condividere l'insonnia che lo tormenta da 40 anni «e che lo porta a farsi domande scomode, a interrogarsi sull'ovvio, a trovare risposte azzardate e a diventare il personaggio che tutti conosciamo». In altre parole «un work in progress creativo», durante il quale «condividere la sua visione del mondo che è e che verrà».