Il Festival dei record al rush finale. Apre Barbarossa, chiude Biondi. Tra gli ospiti, Mannoia, Pausini e il trio Pezzali-Renga-Nek
Il 51% della quarta puntata è lo share migliore dal 1999. Poco più di 10 milioni gli spettatori del Sanremo di venerdì, serata di duetti. Record anche per il Dopofestival. Puntuale come ogni giorno, la conferenza stampa si apre con la consegna dei premi alle nuove proposte.
Claudio Baglioni, in collegamento dalla Sala 'Lucio Dalla', ricorda quanto la canzone sia «materia prima importante» e gira i complimenti ricevuti ai suoi compagni di viaggio – Favino e Hunziker – rivendicando per sé il talento «di essere andato a cercarli» e la necessità «di sporcarsi le mani, di prendersi delle responsabilità, la buona volontà di dire 'Io rischio', affinché i beni comuni possano migliorare». Quanto a una possibile seconda edizione nelle vesti di Capitano, Baglioni dice: «Non mi hanno contattato. E un po' di corteggiamento fa bene anche ad un uomo».
Nella notte, i verdetti. Il televoto varrà per il 50%, quello della sala stampa al Roof dell'Ariston per il 30%, quello della giuria di esperti al 20%. Di seguito, l'ordine di apparizione sul palco:
Luca Barbarossa
Red Canzian
The Kolors
Elio e le Storie Tese
Ron
Max Gazzè
Annalisa
Renzo Rubino
Decibel
Ornella Vanoni, Pacifico e Bungaro
Giovanni Caccamo
Lo Stato Sociale
Riccardo Fogli e Roby Facchinetti
Dioadto e Roy Paci
Nina Zilli
Noemi
Ermal Meta e Fabrizio Moro
Enzo Avitabile e Peppe Servillo
Le Vibrazioni
Mario Biondi