Società

Gli informatici? Meno ricercati di quanto si creda

Il mercato del lavoro non si strappa i capelli per averli: posti online aumentati, ma competenze specifiche in calo

25 ottobre 2020
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Gli informatici non sono così ricercati sul mercato del lavoro come spesso si suppone. Lo sostiene la NZZ am Sonntag sulla base di uno studio ancora inedito di George Sheldon, professore di economia dell'Università di Basilea. Insieme alla società di analisi X28 di Thalwil (ZH), il ricercatore ha valutato circa 5 milioni di annunci di impiego pubblicati su internet in Svizzera tra il 2012 e il 2019. È emerso che il numero di posti di lavoro offerti online è effettivamente aumentato notevolmente ogni anno dal 2012; nello stesso periodo, tuttavia, la percentuale di annunci che richiedevano ai candidati di possedere particolari competenze informatiche è scesa dal 36% al 26%. Neanche la durata della pubblicazione degli annunci fa credere che vi sia una particolare carenza di specialisti nel campo in esame: non vi sono infatti significative differenze nei tempi in cui sono attive le inserzioni di posti con o senza requisiti di competenze informatiche.

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