Società

Guerra e 2 milioni di bimbi malnutriti, una Catena per lo Yemen

La Catena della Solidarietà annuncia la sua raccolta fondi il 28 marzo, in collaborazione con Ssr. Ma si può già donare per sostenere un Paese splendido e martoriato

19 marzo 2019
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Mentre nello Yemen si trascina una guerra che, per interposta persona, vede coinvolte le principali potenze mediorentali (Arabia Saudita e Iran) desiderose di egemonia sulla regione, da anni la popolazione civile si trova prigioniera di condizioni di vita sempre più tragiche. Sono migliaia e migliaia, nel silenzio o quasi dei grandi media internazionali, i bambini morti, denutriti, orfani, impossibilitati ad avere cure e un'istruzione. Alcune Ong continuano però coraggiosamente, laddove possibile, a prestare il proprio servizio a sostegno delle vittime di questo conflitto, combattuto anche con armi occidentali e svizzere.

A loro si rivolge la raccolta fondi della Catena della Solidarietà, il prossimo 28 marzo. Come spiega la fondazione, «le donazioni saranno destinate a Ong partner attive sul posto per fornire alla popolazione civile cure mediche e cibo, con un’attenzione particolare ai bambini malnutriti».

In collaborazione con la SSR, la Catena della Solidarietà lancerà appelli alle donazioni dalle 7 alle 22 sui canali televisivi e radiofonici, con il sostegno inoltre di radio regionali e altri organi d’informazione. «Il fatto che questa catastrofe sia poco mediatizzata ci spinge a chiedere a tutti di attivare la loro rete di contatti per sensibilizzare quante più persone possibile sulla gravità della situazione in Yemen», spiega Tony Burgener, direttore della Catena della Solidarietà. Nonostante i colloqui di pace in corso nelle ultime settimane, infatti, l’urgenza umanitaria nel paese continua a essere allarmante.

Un milione di franchi già a disposizione

La Catena della Solidarietà spiega di aver già messo un milione di franchi a disposizione dei suoi partner sul posto attivi in particolare nel settore sanitario. «Con la metà degli ospedali fuori uso, le Ong partner si occupano di soccorrere i feriti nei centri medici – a volte in tende allestite vicino alle zone di conflitto al fine di intervenire il prima possibile – e di assistere le donne incinte e i bambini malnutriti, stimati a 1,8 milioni in tutto il paese. I progetti finanziati dalla Catena della Solidarietà forniranno inoltre alla popolazione l’accesso a generi alimentari e aiuti in contanti laddove i mercati sono ancora aperti».

In condizioni di sicurezza estremamente difficili, le Ong partner della Catena della Solidarietà sono ADRA, Medici senza frontiere, Save the Children e Handicap International.

Donazioni

Le donazioni a favore dello Yemen possono essere effettuate da subito online su www.catena-della-solidarieta.ch, sul conto postale 10-15000-6 (menzione «Yemen») o tramite TWINT.  Le polizze di versamento della Catena della Solidarietà sono a disposizione in tutti gli uffici postali. Durante la giornata nazionale di raccolta fondi è inoltre possibile chiamare il numero 0800 87 07 07.

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