Furono riportati sulla terra da una missione sovietica nel 1970 e regalati alla moglie dello scienziato padre del programma spaziale dell'URSS, prima di finire all'asta
Tre pezzettini di roccia lunare, prelevati da una sonda sovietica nel corso di una missione nel 1970, sono stati acquistati all'asta da Sotheby's, a New York, per un prezzo di 855mila dollari. Riportati sulla terra dalla missione Luna-16, i frammenti di roccia erano stati offerti in dono alla sposa di Sergueï Korolev, considerato il padre del programma di sviluppo spaziale sovietico, scomparso nel 1966. Da notare che la somma sborsata rappresenta quasi il doppio di quella a suo tempo necessaria per aggiudicarsi, sempre da Sotheby's, gli stessi frammenti in occasione della prima vendita all'asta. Quelli in questione sono i soli pezzetti prelevati sulla luna dalle spedizioni americane e sovietiche che non siano di proprietà dei rispettivi governi.