L'uomo si era appellato al Primo Emendamento della Costituzione americana
La Corte suprema Usa ha dato ragione a un pasticcere cristiano del Colorado che si era rifiutato di fare una torta per le nozze di una coppia gay in nome del Primo Emendamento. Il collegio non ha deciso sulla questione più generale se un esercizio commerciale possa negare il proprio servizio agli omosessuali, ma si è limitato a censurare la commissione per i diritti umani del Colorado, che si era pronunciata contro il pasticcere sostenendo che aveva violato la legge statale anti discriminazione.