Scienze

Dopo l'incidente la nuova missione della Soyuz verso Iss

Il contrattempo dello scorso ottobre era stato causato da un difetto a un sensore

Keystone
3 dicembre 2018
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È stato perfetto il primo volo della Soyuz con astronauti a bordo, dopo l'incidente dell'11 ottobre scorso. La navetta, lanciata alle 12.31 svizzere dalla base di Baikonur in Kazakistan, ha portato sulla Stazione spaziale internazionale Anne McClain dell'agenzia spaziale statunitense Nasa, David Saint-Jacques di quella canadese (Csa) e Oleg Kononenko di quella russa Roscosmos.

I tre astronauti sono arrivati in sei ore a destinazione, per una missione di sei mesi e mezzo. Da questo volo in poi, infatti, cambia la durata delle missioni, che da circa cinque-sei mesi sarà di circa sei mesi e mezzo, per non rallentare il programma dei voli diretti alla Stazione spaziale a seguito dell'incidente che aveva impedito l'arrivo di un nuovo equipaggio composto da due uomini. L'incidente ha infatti costretto a modificare la pianificazione dei voli, tanto che l'equipaggio dell'Expedition 57 comandato da Alexander Gerst, dell'Agenzia spaziale europea (Esa), anziché tornare a Terra il 13 dicembre tornerà il 20 dicembre.

Intanto gli ingegneri russi hanno scoperto che lo spaventoso contrattempo dell'11 ottobre era stato causato da un difetto al sensore che segnala la separazione fra il primo e secondo stadio e il problema è stato risolto. Questa volta, infatti, il primo stadio si è separato come previsto dal secondo stadio e la navetta si è inserita nella sua orbita programmata otto minuti e 45 secondi dopo il decollo, arrivando a destinazione senza problemi.

Per due dei tre astronauti, McClain e Saint-Jacques, è il primo volo, mentre il veterano Kononenko è al suo quarto viaggio spaziale. I tre astronauti hanno raggiunto Gerst, l'americana Serena Aunon-Chancellor e il russo Sergey Prokopyev, con i quali lavoreranno per quasi tre settimane, che si annunciano molto movimentate, perché è previsto l'arrivo, il 6 dicembre, del cargo Dragon della SpaceX pieno di rifornimenti e materiali, che parte il 4 dicembre dalla base di Cape Canaveral in Florida, ed è in programma la passeggiata spaziale di Prokopyev e Kononenko l'11 dicembre. I due astronauti dovranno ispezionare la Soyuz MS-09 che nel giugno scorso aveva trasportato sulla Stazione Spaziale Gerst, Prokopyev e Aunon-Chancellor e che li riporterà a Terra.

Alla fine di agosto, infatti, era stata rilevata una perdita di pressione nell'atmosfera della Stazione Spaziale che è stata fatta risalire a un piccolo foro trovato in un pannello interno della Soyuz, che poi era stato riparato dagli astronauti con una resina sigillante. Ma intanto l'Agenzia spaziale russa ha chiesto ai due astronauti di ispezionare l'esterno della Soyuz per cercare eventuali segni di impatto, per esempio di un piccolo meteorite, che potrebbero essere collegati al foro trovato all'interno del veicolo spaziale.
 

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