Scienze

Dal dentista senza più tagli

Allo studio ad Haifa un bisturi molecolare a base di enzima

tipress
16 febbraio 2018
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Addio tagli chirurgici, in futuro alcuni interventi dal dentista si potranno eseguire senza bisturi grazie a un ’bisturi molecolare’ a base di un enzima che ’scioglie’ le fibre di collagene del solco gengivale in modo selettivo solo dove serve. Basata su nanotecnologie, questa chirurgia potrebbe trovare applicazione, ad esempio, nel riposizionamento dei denti, in modo da rendere molto più breve (non più di sei mesi) l’uso dell’apparecchio, che oggi può richiedere anni. È la promessa insita in esperimenti eseguiti con successo su animali presso il Technion-Israel Institute of Technology, istituto tecnologico nella città di Haifa, resi noti sulla rivista ACS Nano. Secondo quanto riferito all’agenzia italiana Ansa dal coordinatore dei lavori, Avi Schroeder, il bisturi molecolare potrebbe un giorno consentire interventi senza dolore e con tempi di recupero ridotti. "Questo lavoro – commenta Mario Aimetti, del Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Università degli Studi di Torino e presidente della Società Italiana di Parodontologia e Implantologia – trasferisce il concetto che le nanotecnologie rappresentano un’area di potenziale sviluppo in chirurgia, non solo del cavo orale; cionondimeno, quali saranno le reali applicazioni si vedrà in futuro". Nello studio, spiega Aimetti, si fa il confronto tra chirurgia ortodontica tradizionale e chirurgia con uso di nanotecnologie. 

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