Locarno Festival

Il Pardo d'oro va a Singapore

Premiato “A Land Imagined” di Yeo Siew Hua, stasera in Piazza Grande l'ultima cerimonia di premiazione di Carlo Chatrian

11 agosto 2018
|

E dunque il Pardo d'oro premia un film che ha il coraggio di raccontare il lato meno visibile e più tragico di uno dei centri finanziari del pianeta, Singapore. Protagonista di “A Land Imagined” di Yeo Siew Wua è il sottomondo degli emarginati, dei lavoratori stranieri sfruttati dai “caporali” locali, nel cui ambiente si sviluppa questo bellissimo e un po' allucinante poliziesco.

Come scriveva qualche giorno fa sul nostro giornale Ugo Brusaporco, il film «ci porta nel mondo dei migranti, lavoratori e lavoratrici provenienti dalla Cina, dalla Malesia, dal Bangladesh, e da altri Paesi vicini. Lavoratori cui spesso viene confiscato il passaporto da datori di lavoro senza scrupoli che schiavizzano questi esseri umani, necessari all’allargamento del territorio di Singapore. È qui, in una enorme fabbrica, che incontriamo un ispettore della polizia locale alla ricerca di un operaio edile proveniente dalla Cina e improvvisamente sparito dopo aver salvato un compagno dalla morte voluta dai padroni della fabbrica». In questo contesto, «il film intreccia le storie del detective e dell’operaio, entrambi invaghiti di un’androgina prostituta cinese che gestisce un cyber bar».

Il Premio Speciale della giuria è andato invece a “M” di Yolande Zauberman, un viaggio al cuore della cultura israeliana più conservatrice (e spesso violenta). Miglior regia a “Tarde para morir joven” di Dominga Sotomayor. Migliori attori Andra Guti nel rumeno “Alice T.” e Ki Joobong in “Gangbyun Hotel” del coreano Hong Sangsoo.

Stasera dalle 21 la notte dei pardi in Piazza Grande, l'ultima del direttore Carlo Chatrian. La nomina del successore non arriverà prima del 24 agosto.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE