Incontri letterari

‘Senza scarpe’ apre l’autunno della Casa della letteratura

Il cartellone prenderà avvio il 3 settembre con l’incontro fra Mario Casella e Michele Fazioli, alle 16.30 a Villa Saroli di Lugano

La sede della Casa della letteratura della Svizzera italiana
(Ti-Press)
30 agosto 2022
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Dopo la pausa estiva e con l’inizio dell’anno scolastico, anche la Casa della Letteratura della Svizzera italiana riapre i battenti e riparte con le sue attività: ovvero con il programma autunnale di incontri e letture a Villa Saroli, a Lugano. A inaugurare la nuova serie di circa dieci appuntamenti è ‘Mario Casella in dialogo con Michele Fazioli’, sabato 3 settembre (alle 16.30). Si parlerà della recente pubblicazione di Casella: ‘Senza scarpe’ (per i tipi di Gabriele Capelli Editore). Il libro è una narrazione coinvolgente che incrocia la voce del figlio Saulle con la ricostruzione della vita di Roberto Donetta, padre irrequieto e sempre indebitato, contadino della Valle di Blenio, venditore ambulante di sementi, cameriere e poi fotografo. Un romanzo biografico fatto di solitudine e povertà, ma che documenta anche una vita anomala ed eccezionale nel Ticino di fine Ottocento e primo Novecento. A guidare e interrogare Mario Casella sarà il giornalista Michele Fazioli.

Il resto del cartellone letterario

L’8 settembre sarà la volta di una seconda novità libraria a firma di Andrea Fazioli che vede nuovamente la figura dell’ormai storico investigatore privato Elia Contini apparso nel 2005 (‘Chi muore si rivede’, Dadò Edizioni). Con ‘Le strade oscure’ (Guanda) si verrà coinvolti in un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d’amore, tenerezza, intimità e dove si può guardare ciò che accade con gli occhi degli animali immaginari che popolano queste pagine, forme mutevoli, specchi di sogni oscuri o fantastici, da cui fuggire o nei quali al contrario rifugiarsi, con la capacità di sperare nonostante tutto. Col 2022, Elia Contini festeggia 17 anni di vicinanza coi lettori per mezzo della penna dell’autore che nel tempo ha cresciuto il personaggio adattandolo, invecchiandolo, rendendolo forse sempre più simile a sé stesso.

La stagione entra nel vivo con gli incontri programmati dalla Commissione: il 23 settembre la voce del giornalista e scrittore romando Thierry Raboud guiderà i partecipanti in un percorso di scoperta e fascinazione. Dalla testimonianza in versi delle città svuotate dai lockdown, all’irreale rapporto con la realtà mediata dallo schermo del computer, sino all’ultimo lavoro composto su una vecchia macchina da scrivere. L’autore – che fonde con la parola la musica, nonché giornalista culturale per il quotidiano ‘La Liberté’ di Friburgo – aprirà il suo laboratorio di narrazione grazie a Véronique Arlettaz Roncoroni, docente di francese al Liceo Lugano 2, membro della Commissione Federale per le questioni femminili. L’incontro sarà in francese e in italiano.

La stagione proseguirà in ottobre con la serie ‘Cari Vicini’ in collaborazione con la Literaturhaus di Zurigo con la quale la Casa collabora sin dal 2019 per l’unico programma di scambio con l’area italofona. Il 13 ottobre, Vincenzo Todisco presenterà un percorso molto trasversale e intrigante che alterna la scrittura all’auto-traduzione. Quali le insidie al rapportarsi con più lingue all’interno di una unica narrazione? A interrogare l’autore penserà Jacqueline Aerne, traduttrice. Incontro in italiano.

Il 20 ottobre, la poetessa Mariangela Gualtieri creerà un viaggio sensoriale e lirico per la rassegna di poesia contemporanea ‘SpazioBianco’ (iscrizione obbligatoria, pochi i posti rimasti).

Tre gli incontri di novembre, il 10, Margherita Carbonaro e Fabio Pusterla riscopriranno lo scrittore Danilo Kiš. Il 16 novembre, si svolgerà l’incontro con ​Johanna Schaible, vincitrice del Premio svizzero del libro per ragazzi, e il ticinese Tito Moccia che al premio è risultato finalista. Il 25, nel centenario della nascita, ritroveremo la potente voce di Remo Fasani. Per attraversare l’opera e la vita di un autore caposaldo della letteratura svizzera di lingua italiana, ascolteremo Andrea Paganini e Pietro Montorfani, scrittore e critico letterario. Una selezione di testi verrà letta dall’attore Massimiliano Zampetti.

Programma e informazioni completi al sito: www.casadelaletteratura.ch.

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