Culture

Grandi eventi, scudo di protezione verso il sì

La Commissione della gestione ha approvato il credito di 8 milioni in caso di annullamento di manifestazioni sovracantonali. Il Gran Consiglio si esprimerà al più presto

Quest'anno il festival di Locarno non sarà una fotografia (Ti-Press)
15 giugno 2021
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16 milioni, metà a carico della Confederazione e metà del Cantone, quale “scudo di protezione” per i grandi eventi: va verso l'approvazione il credito chiesto dal Consiglio di Stato per applicare la norma voluta dalle camere federali che garantisce un rimborso agli organizzatori di manifestazioni di importanza sovracantonale in caso di annullamento per questioni pandemiche. La Commissione della gestione del Gran Consiglio ha infatti firmato il rapporto in cui propone al plenum di approvare il credito "con urgenza". Per rendere la proposta operativa è infatti indispensabile che il messaggio possa entrare in vigore prima dell'estate; per questo motivo la maggioranza dei membri dovrà approvare l’entrata in vigore immediata.

La nuova misura dello scudo protettivo va a integrarsi con gli altri aiuti previsti per il settore culturale e sportivo. L’organizzatore si assume i costi non coperti in ragione di una franchigia di 30mila franchi, oltre a una quota del 20% del rimanente, mentre la partecipazione ai costi di Confederazione e Cantoni ammonta al massimo a cinque milioni di franchi per evento. 

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