Culture

Il Pulitzer a chi rivelò il caso Weinstein e il 'Russiagate'

Il riconoscimento al 'New York Times', al 'New Yorker' e al 'Washington Post'. Premiata la 'forza del giornalismo Usa' al tempo delle 'fake news'.

16 aprile 2018
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Il 'New York Times' e il 'New Yorker' hanno vinto il Premio Pulitzer per il servizio pubblico grazie agli scoop sul caso Harvey Weinstein. Il Pulitzer per il giornalismo di politica interna è andato invece al 'New York Times' e al 'Washington Post'. I due quotidiani sono stati premiati per le inchieste sull'influenza di Mosca sulla campagna elettorale americana e le sue ripercussioni sull'elezione di Donald Trump, che spesso definisce i due quotidiani "fake news".

I vincitori del più prestigioso premio giornalistico americano sono stati annunciati oggi alla Columbia University e "mostrano la forza giornalismo Usa durante un periodo di crescenti attacchi", ha detto Dana Harvey, la nuova amministratrice dell'equivalente degli Oscar per il mondo dei media.

 

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