Ticino

Bourgoin: ora campagna col Ps ‘su temi e valori condivisi’

Il Comitato dei verdi sottoporrà la sua candidatura e quella di Valsangiacomo all’assemblea. Resta l’incognita del quinto nome nella lista rossoverde

(Ti-Press)
20 ottobre 2022
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Dopo la comunicazione da parte del Comitato dei Verdi delle due candidature ecologiste nella lista rossoverde per il Consiglio di Stato – Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo –, quali saranno le prossime tappe? «L’assemblea che terremo il 27 novembre si pronuncerà sull’intera lista e dunque sull’alleanza tra noi e il Ps, chiaramente la ratifica o meno delle candidature sarà limitata alle due dei Verdi proposte per l’avallo dal Comitato», spiega proprio Bourgoin, raggiunta dalla ‘Regione’.

Due settimane prima ci sarà il Congresso socialista, che si preannuncia acceso, considerate in particolare le polemiche di questi giorni innescate dalle dimissioni dalla vicepresidenza di Evaristo Roncelli, fra i sostenitori di Amalia Mirante.

Mirante conferma: scenderà in campo

E proprio l’economista, da noi contattata, conferma l’intenzione di proporre la propria candidatura al Congresso del Ps. «Come da statuti del partito, presenterò alla Segreteria le venti firme necessarie a sostegno della mia candidatura», dice Amalia Mirante.

La Piattaforma

«Noi non siamo mai intervenuti nelle dinamiche interne del Ps: per quanto ci riguarda – riprende Bourgoin – quel che conta non sono i nomi, bensì i temi e i valori, che devono essere condivisi». Temi e valori «contenuti nella Piattaforma che abbiamo allestito con il Ps nella quale si cerca di conciliare la lotta alle disuguaglianze sociali ed economiche con quella alla crisi climatica nelle sue varie sfaccettature». Una piattaforma «con una serie di contenuti e obiettivi da portare e promuovere in Consiglio di Stato. Con questa lista comune vogliamo rafforzare l’area. Evidentemente – aggiunge Bourgoin – tutte e cinque le candidature devono riconoscersi nei contenuti e negli obiettivi di questa Piattaforma».

Quanto al cosiddetto candidato d’area nella lista, ovvero il quinto aspirante consigliere di Stato espressione della società civile (si continua a fare il nome dell’ex rettore dell’Usi Boas Erez)? «Sono in corso verifiche – dice Bourgoin –. Decideremo d’intesa con il Ps: la mia speranza è che la scelta possa concretizzarsi prima dei rispettivi congressi».

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