Ticino

Offerta straordinaria di corsi per bambini non italofoni

L’iniziativa del Decs per i giovani in età di scuola elementare e scuola media per i ragazzi provenienti dall’Ucraina (ma non solo)

Profughi ucraini
(Ti-Press)
20 maggio 2022
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Negli ultimi mesi sono giunti in Ticino più di ottocento bambini e giovani in età scolastica provenienti dall’Ucraina devastata dalla guerra, oltre ad altri bambini non italofoni provenienti da altri luoghi. Considerato l’elevato numero di giovani non italofoni e la probabile permanenza di diversi di loro anche durante l’anno scolastico 2022/2023, il Dipartimento educazione, cultura e sport ha messo a punto, in collaborazione con la Fondazione Lingue e sport, un’offerta straordinaria di corsi intensivi base di italiano, distribuiti in tutte le regioni del cantone e in programma per i mesi di luglio e agosto. Duplice, spiega il Decs, l’obiettivo dell’iniziativa: "Da un lato si vuole promuovere una rapida ed efficace integrazione linguistica e sociale dei bambini e dei giovani non italofoni presenti sul territorio, dall’altro si vuole facilitare il lavoro ordinario di integrazione che le scuole continueranno a garantire durante il prossimo anno scolastico".

I corsi dedicati agli allievi non italofoni, in età di scuola elementare e scuola media, sono facoltativi, ricorda il Dipartimento. Saranno tenuti da alcuni degli oltre duecento docenti professionisti delle scuole ticinesi. I corsi hanno una durata di una o due settimane e prevedono al mattino lezioni di italiano affiancate in alcuni casi da attività sportive, culturali e ricreative pomeridiane svolte con altri bambini e ragazzi già iscritti ai corsi organizzati da Lingue e sport. La partecipazione ai corsi per bambini e giovani non italofoni a beneficio di prestazioni sociali (ad esempio, per giovani in possesso di un permesso S, attribuiti al Canton Ticino al momento dell’inizio del corso e a beneficio di prestazioni sociali) è gratuita e sarà presa a carico dal Cantone facendo capo anche ai contributi federali destinati all’integrazione degli stranieri. Per gli altri iscritti, indica ancora il Decs, il costo è a carico dei singoli partecipanti. Maggiori informazioni e iscrizioni sulla pagina: www.linguesport.ch/extra. Il termine di iscrizione per i corsi di luglio scade il prossimo 8 giugno, quello per i corsi di agosto il 15 giugno. La conferma dell’iscrizione, la convocazione e le informazioni organizzative, spiega ancora il Dipartimento, "verranno inviate tramite e-mail dopo i termini di iscrizione. In caso di mancata partecipazione ai corsi per i quali ci si è iscritti, gli organizzatori si riservano di fatturare dei costi amministrativi per la rinuncia".

Per ulteriori informazioni: corsiextra@linguesport.ch oppure +41 79 630 21 51 tra le 9 e le 12 (risponderà una persona che parla anche ucraino e russo).

Il Decs ricorda inoltre che per gli allievi tra i 15 e i 18 anni residenti in Ticino provenienti dall’Ucraina che frequentavano una formazione postobbligatoria (liceo o formazione professionale), prosegue anche durante l’estate il progetto Q-UA (Qualification for Ucraina), gestito dall’Istituto della transizione e sostegno (Its). Questo progetto comprende l’insegnamento intensivo della lingua italiana, la presentazione del territorio e del sistema scolastico svizzeri ed è mirato all’accompagnamento nell’inserimento in una formazione postobbligatoria in Ticino o in una misura di sostegno alla transizione a partire dall’anno scolastico 2022/2023. Giovani in età di scuola postobbligatoria che ancora non fossero iscritti sono invitati dal Decs ad annunciarsi telefonicamente al numero verde 0800 095 095 oppure via e-mail a decs-qua@ti.ch.

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