Ticino

Borseggiavano e usavano carte di credito rubate: 2 arresti

Due cittadini rumeni in manette per aver compiuto almeno 7 borseggi e tentato di prelevare denaro con le carte di credito trovate nei portafogli sottratti

(Ti-Press)
9 novembre 2020
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Si erano resi autori di almeno sette borseggi in centri commerciali del Bellinzonese e del Locarnese, cercando, in due casi, di prelevare denaro da un bancomat con le carte di credito trovate nei portafogli sottratti. Per tali reati è scattato l'arresto per due 30enni cittadini rumeni residenti in Romania, come comunicano il Ministero pubblico, la Polizia cantonale e le Guardie di confine.

I due uomini sono stati fermati dalle Guardie di confine in territorio di Bissone, mentre si trovavano a bordo di un'auto con targhe ticinesi. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di ripetuto furto e ripetuto abuso d'impianto per l'elaborazione di dati. L'inchiesta è coordinata dal Sostituto Procuratore generale Nicola Respini. La misura restrittiva della libertà è nel frattempo stata confermata dal Giudice dei provvedimenti coercitivi (GPC). 

La Polizia cantonale coglie l'occasione per ribadire alcuni consigli per prevenire furti con destrezza su suolo pubblico:

  • Portate su di voi poco denaro contante e il minor numero possibile di oggetti di valore.
  • Non lasciate mai incustoditi la vostra borsa o il vostro bagaglio.
  • Riponete i vostri oggetti di valore in una tasca interna della vostra giacca, possibilmente chiudibile.
  • Quando camminate in luoghi altamente frequentati, tenete borsetta, borsa del computer portatile, borsa a tracolla e/o zaino ben chiusi e stretti davanti al corpo.
  • Non riponete mai i vostri oggetti di valore nelle tasche esterne dei vestiti.
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