Garzoni: 'Sui test rapidi meglio attendere chiarimenti'

«I test rapidi hanno il vantaggio di dare il risultato in 15-30 minuti anzichè in un giorno rispetto al tampone normale, ma bisogna stare attenti sotto alcuni punti di vista» Così si è espresso l'infettivologo Christian Garzoni, medico presso la clinica Moncucco, ai microfoni del "Marghe&Chiello Show" di Radio Ticino circa i test rapidi per il Covid introdotti mercoledi dal Consiglio Federale.

«Prima di tutto, ci sono test di buona e di cattiva qualità, per questo aspettiamo che il Consiglio Federale dia indicazioni più precise su quali utilizzare. Secondariamente, il risultato del test non è così preciso, perchè può dare dei falsi risultati in caso di tampone negativo, ovvero il test indica che non si è contagiati e invece si ha il Covid. Per questo, fino a che non è chiaro a quali persone è meglio farli e soprattutto chi può farli e quale marca usare, è meglio non cambiare strategia e affidarsi ancora ai check-point sul territorio e al medico di famiglia»

'Meglio le vacanze a chilometro zero'

Garzoni ha detto la sua anche sulle imminenti vacanze dei Morti, alla luce della nuova lista di Stati a rischio che esclude molte località dall'obbligo di quarantena e della possibilità, dunque, che molte persone si mettano in viaggio. «Queste vacanze sono sicuramente da sfruttare per riposarsi, per non pensare troppo al Covid e prendere una boccata di aria fresca, ma siccome ci sono dei Cantoni con molti più casi del Ticino, alcuni Stati esteri che stanno imponendo un lockdown, è meglio fare le vacanze magari in famiglia, con pochi amici ma in Ticino, evitando di andare al di fuori ad ammalarci o portare con noi il virus, o di finire in un posto che poi viene messo in Lockdown. Facciamo le vacanze a chilometro zero »

Di seguito l'intervista integrale al dottor Christian Garzoni: