Ticino

Covid-19, 'In Ticino 17 denunce'. La procura 'riapre' a maggio

Il procuratore generale Andrea Pagani a Radio Ticino aggiorna le cifre sulle segnalazioni prevenute e indica come intende riaprire gli uffici

Andrea Pagani (Ti-Press)
23 aprile 2020
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Milleduecento decisioni in tempo di coronavirus, 17 denunce in violazione dell'ordinanza 'Covid' (escluse le multe, date dalla polizia, come spiegavamo qui) e un calo del 50% delle denunce totali. Sono i numeri che il procuratore generale ticinese Andrea Pagani ha riferito oggi ai colleghi di Radio Ticino. Ascolta l'audio:

Da lunedì la giustizia penale può in teoria ricominciare a trattare anche i casi meno urgenti e a intimate delle decisioni. Tuttavia Pagani, sempre ai microfoni di Radio Ticino, indica il 4 maggio come data di una maggiore apertura degli uffici della procura.  Il tutto richiederà degli adattamenti, come ad esempio per gli interrogatori, per i quali non verrà utilizzata la videoconferenza, ma saranno svolte in presenza con dei plexiglas nell’ufficio di ogni dei procuratori:

 

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