Ticino

Lia, 'inammissibile' il ricorso al Tribunale federale

I giudici di Mon Repos: Uae e le altre associazioni e ditte non erano legittimate a impugnare la sentenza del Tram davanti al Tf

Ti-Press
26 ottobre 2018
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Legge imprese artigianali, le sentenze del Tribunale cantonale amministrativo (Tram) sono definitive. Il Tribunale federale, con decisione datata 11 ottobre, ha infatti dichiarato inammissibile il ricorso presentato dall'Unione delle Associazioni dell'Edilizia (Uae) e da una lunga serie di ditte e associazioni di categoria dei rami professionali coperti dall'albo, tutti patrocinati dagli avvocati Mattia Bordignon e Anna Grümann. Secondo i giudici di Mon Repos, “la legittimazione ad agire dinanzi al Tribunale federale presuppone, tra l'altro, che la parte ricorrente abbia partecipato al procedimento dinanzi all'autorità inferiore”, in questo il Tram. “Nella fattispecie – aggiunge Losanna – è incontestato che i qui ricorrenti non hanno preso parte al procedimento dinanzi al Tribunale cantonale amministrativo”. Pertanto non erano legittimati a ricorrere al Tf.

I ricorrenti, come si ricorderà, avevano impugnato la sentenza del Tram, che aveva stabilito come la Lia fosse incompatibile con il diritto superiore, perché cozzava contro, fra l'altro, la Legge federale sul mercato interno. A interpellare il Tram era stata a suo tempo la Commissione delle concorrenza (Comco), a partire da un caso concreto di una ditta della Svizzera interna che criticava la necessità di iscriversi all'albo ticinese.

A questo punto la sentenza del Tram, che affossa la Lia dal punto di vista legale, è da considerarsi definitiva.

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