Ticino

Unia vs Ovs: 'Non avete ancora chiuso con noi'

Domani ultimo giorno di apertura delle filiali in Svizzera. Picchetto di Unia alla filiale di Bellinzona

Il negozio di Bellinzona (Ti-Press / Alessandro Crinari)
20 luglio 2018
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“Ovs: Chiudete pure le filiali ... ma non avete ancora chiuso con noi!”. Non perde lo slancio combattivo il sindacato Unia, all'indomani della notizia della chiusura anticipata degli ultimi negozi della fallita Ovs. “Sabato (domani, ndr) sarà l’ultimo giorno di lavoro per la quarantina di dipendenti ancora sotto contratto con Ovs in Ticino e ancora al lavoro nelle filiali di Bellinzona e Balerna – si legge nella nota del sindacato, che ricordiamo giudica il licenziamento collettivo dei dipendenti di ovs il peggiore nella storia del settore del commercio al dettaglio svizzero –. Un lavoro cominciato, per alcune dipendenti, anche più di 20 anni fa con il marchio Vögele”. 

“A dimostrazione del fatto che si chiuderanno le porte dei negozi ma non quelle della dignità e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori di Ovs”, il sindacato Unia annuncia che terrà un picchetto alla filiale di Bellinzona (in Piazza del Sole) domani tra le 10.30 e le 12. 

“Diversi aspetti di questa vicenda meritano di essere nuovamente sottolineati – prosegue la nota –. Pensiamo alla poca chiarezza che ancora oggi persiste quanto alla situazione contrattuale dei dipendenti, ai chiari segnali di difficoltà già denunciati dal sindacato nel corso del 2017 ma sempre negati dalla proprietà, fino all’attuale flusso di beni materiali (vestiti, materiale informatico) dalle filiali svizzere verso la sede del gruppo Ovs a Mestre. Proprio quella sede che ha rifiutato di aprire i cancelli ai dipendenti che chiedevano spiegazioni, adesso le aprirà agli invenduti e altri attivi in provenienza dagli stessi negozi”.

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