Ticino

Comitato Anti-Lia, ‘il parlamento decida per l'abrogazione’

Dopo il messaggio con il quale ieri il Consiglio di Stato ha proposto la cancellazione della Legge sulle imprese artigianali, oggi c'è stato un sit-in davanti al Governo

9 maggio 2018
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A Bellinzona, davanti a Palazzo delle Orsoline, hanno manifestato per l'abrogazione della Lia tra le trenta e le quaranta persone. "Ma sarebbero potute essere di più, se alcuni che avrebbero dovuto partecipare non avessero dovuto riparare dei danni che hanno subito coi recenti temporali" assicura Andrea Genola, l'artigiano che da sempre si batte contro la Legge sulle imprese artigianali e il relativo Albo con obbligo d'iscrizione.

"Questa è una legge illegale – ha proseguito – e noi continuiamo a batterci affinché venga abrogata".

Presente al sit-in anche Gianluca Padlina, vice-presidente dell'Ordine degli avvocati e fondatore del Comitato "No Lia-Basta burocrazia, il quale ha rimarcato come "abbiamo voluto marcar presenza, per ricordare che nonostante il messaggio governativo la Legge è ancora in vigore. Toccherà al Gran Consiglio decidere l'effettiva abrogazione, ed è per questo motivo che abbiamo chiesto un incontro con i vari gruppi parlamentari per spiegare le nostre ragioni".

"Quello che vogliamo evitare - ha concluso Padlina - è che si voglia temporeggiare aspettando il Tribunale federale. L'abrogazione passa solo dalla politica, e dal voto del Gran Consiglio".

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