Ticino

Il Cantone: via tre rotonde tra Cadenazzo e Quartino

Saranno sostituite da semafori nel tentativo di fluidificare il traffico sull'asse tra Bellinzona e Locarno

Foto Ti-Press
15 marzo 2018
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Semafori al posto delle rotonde. Il Cantone spera così di fluidificare il traffico sulla PT406 che porta da Quartino a Cadenazzo. La strada risulta infatti particolarmente intestata nonostante a due riprese si sia tentato di porre rimedio alla situazione con interventi di varia natura.

Oggi il Dipartimento del Territorio si rende conto che quanto realizzato e speso non può più reggere la situazione odierna e futura, a fronte del continuo aumento del traffico veicolare. Le proposte del governo sono letteralmente un viaggio nel passato. In attesa del collegamento veloce A2-A13, ipotizzato non prima del 2030, entro il 2019 il Cantone procede su questo tratto di strada con una terza tappa dopo quelle già introdotte nel 2011 e 2016 che hanno permesso di stabilizzare i disagi.

“Le condizioni di viabilità – ritengono il governo e il Dipartimento del territorio proponendo al Gran Consiglio di stanziare un terzo investimento di 3,3 milioni – non sono infatti più peggiorate dal 2009 a oggi malgrado l’aumento di traffico registrato”. Semaforizzando i nodi principali, al posto delle attuali rotatorie, l’obiettivo è “di almeno mantenere delle condizioni di fluidità sostenibili per i prossimi anni in cui (a partire dal gennaio 2020) la strada passerà in proprietà alla Confederazione”. La gestione tramite semafori “permette una priorizzazione e gerarchizzazione dei flussi di traffico e l’adattamento dei programmi in caso di necessità”. Il concetto è quello di creare “un’onda verde che consenta più fluidità al traffico prioritario sulla strada principale, senza penalizzare gli accessi laterali che presentano comunque un carico di traffico notevolmente inferiore”. Inoltre  la semaforizzazione “permette anche di mettere in sicurezza la mobilità ciclopedonale, con attraversamenti pedonali protetti e zone di attesa per ciclisti, come pure di mantenere la corsia bus dedicata per una gestione comunque favorita e indipendente del trasporto pubblico”. Infine tale impostazione “è in linea col previsto declassamento di questo asse stradale a seguito dell’avvento del nuovo collegamento veloce A2-A13”. Ma ecco gli interventi previsti: soppressione delle tre rotonde esistenti ai nodi Quartino Luserte, Contone Ovest, Contone Est e loro semaforizzazione; prolungamento della fascia multiservizi centrale da Contone Ovest fino al nodo Quartino Luserte; introduzione di un semaforo di dosaggio all’innesto di via Monte Ceneri sulla rotonda di Cadenazzo Centro; introduzione della regolamentazione semaforica all’incrocio fra via Al Pian (zona industriale-artigianale) e via San Gottardo a Cadenazzo; introduzione del divieto di accesso alla rotonda stazione Ffs di Cadenazzo per chi proviene dalla retrostante zona industriale.

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