Argo 1, il Mattino: 'Beltracarriera al capolinea'

“Per il Beltra(non più tanto) sereno la situazione volge al peggio! Il rapporto sul Beltrascandalo Argo 1 redatto dal perito del governicchio Marco Bertoli letteralmente asfalta i funzionari dirigenti del Dss targati Plr, e di conseguenza anche il consigliere di Stato uregiatto!”. Apre così il Mattino della Domenica, definendo Paolo Beltraminelli “un morto che cammina” dopo che sono venuti a galla i contenuti del rapporto Bertoli, giudicati “impetosi” dal foglio leghista.

Al “Beltrazombie” si suggerisce quindi di farsi da parte. Se la parola “dimissioni” per i partiti storici “rimane un concetto puramente astratto – scrive il 'Mattino' – il minimo che potrebbe fare Beltraminelli è annunciare subito che l'anno prossimo non si ricandiderà!”.

Il giornale sollecita pure il Consiglio di Stato (a maggioranza leghista), come del resto hanno fatto nei rispettivi editoriali Matteo Caratti (vedi la Regione di venerdì) e Fabio Pontiggia sul 'CdT'. “E il governicchio continuerà a restare alla finestra? – chiede provocatoriamente il 'Mattino' – Oppure deciderà finalmente di togliere al Beltra(let)Argo la Divisione delle famiglie e dell'azione sociale?”

E sempre a proposito delle valutazioni dell'Esecutivo, il 'Caffè' cita un passaggio della lettera inviata dallo stesso governo alla Commissione parlamentare d'inchiesta. Lettera che accompagna il documento Bertoli e che lo minimizza. Il domenicale riporta le conclusioni: “Tutto quanto verificato dal perito aggiunge qualche elemento conoscitivo attorno alla volontà degli attori, ma non muta l'istoriato di questa vicenda per quanto già conosciuto al termine dei lavori della Commissione di vigilanza. Nemmeno aggiunge indicazioni a nuove misure da adottare; al proposito si rimanda a quanto già deciso e in gran parte implementato da questo Consiglio”.