Mendrisiotto

Per fare una Città (sostenibile) ci vuole un albero

A Mendrisio si sono piantati gelsi, ciliegi e piante perenni: uno per ogni bambina e bambino nati nel 2017 e nel 2018

Il sindaco Samuele Cavadini scopre la targa, a futura memoria (Ti-Press/Davide Agosta)
17 novembre 2019
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Un albero per ogni bambina e bambino nati nel 2017 e nel 2018. La Città di Mendrisio ha deciso di crescere e rinverdire assieme ai suoi piccoli cittadini. Un gesto di buona volontà con il quale il Comune intende frenare la perdita di spazi verdi urbani. Così, sabato, al Centro sportivo Adorna si sono messi a dimora tre gelsi, altrettanti ciliegi e 1’400 piante perenni che fioriranno la prossima estate. E loro, i piccoli ‘testimonial’, saranno le madrine e i padrini che li seguiranno da vicino. A rammentarlo è stata posata anche una targa.

L’ultimo colpo di pala, sabato alla cerimonia ufficiale, è toccato a sindaco (Samuele Cavadini) e vicesindaco (Paolo Danielli), l’idea, però, era venuta, nel maggio del 2016, a un drappello (interpartitico) di consiglieri comunali. La loro proposta-mozione aveva poi trovato terreno fertile. Tanto da essere abbracciata dall’esecutivo e sottoscritta dall’intero legislativo. Tre anni dopo, quel progetto è divenuto realtà. Adesso, annata dopo annata, sarà individuata la zona di Mendrisio dove piantare i nuovi ‘Alberi della vita’. In questo modo viali, boschi, parchi ed aree di svago dei quartieri potranno continuare a mostrare una vegetazione e rigogliosa. Insomma, per fare una Città sostenibile ci vuole un albero (e per ogni bimbo).

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