Si è spenta la voce di Graziano Papa

Il 25 aprile prossimo avrebbe attraversato il traguardo del secolo di vita. Graziano Papa, avvocato, uomo di lettere e sapiente conoscitore del nostro territorio e della sua storia, se ne è andato, invece, prima. La notizia della sua morte, avvenuta mercoledì, si è saputa a funerali avvenuti. Un'uscita di scena in punta di piedi dopo una esistenza, lunga e ricca, durante la quale Graziano Papa è salito alla ribalta solo grazie ai suoi scritti e alle sue battaglie a salvaguardia dell'integrità dell'ambiente del 'suo' Mendrisiotto, ma non solo. Tant'è che per svariati anni è stato alla testa di Pro Natura.

Lo avevamo incrociato (di nuovo) idealmente sulle colonne de 'laRegione' cartacea cinque anni orsono in occasione del suo 95esimo compleanno. In quel caso ci era piaciuto porgergli gli auguri ricordando la sua 'magnifica ossessione' – si legga passione e attenzione – per la lingua italiana e il suo girovagare fra Monte Genoroso e San Giorgio alla ricerca di specie botaniche rare e con il piacere di ritrovare un mondo, agricolo, che sta scomparendo.

Oggi che la voce di Graziano Papa si è spenta, ci resteranno i suoi libri, i suoi testi, i suoi ammonimenti e la sua memoria. Ai famigliari giungano le condoglianze della redazione.